Favorire la relazione in classe: proposte operative

Una relazione efficace tra docenti e studenti riguarda degli specifici comportamenti che gli insegnanti mettono in atto come livelli di dominanza adeguati, alti livelli di cooperazione, attenzione alla relazione sociali.


Diverse recenti ricerche (Wang Haertel Walbert 1993, Marzano 2003b) confermano come la qualità della relazione tra docenti e studenti sia la condizione necessaria per una gestione della classe efficace. Da queste ricerche, si evince che gli insegnanti che stabiliscono rapporti positivi con i loro studenti hanno nel corso di un anno scolastico, il 31 % in meno problemi di disciplina, violazioni di regole e problemi correlati rispetto a quelli che non instaurano relazioni di qualità con i loro alunni. Quali sono le caratteristiche che definiscono efficace una relazione tra insegnanti e studenti? Una relazione efficace tra docenti e studenti non ha nulla a che vedere con la personalità dell'insegnante ma riguarda piuttosto degli specifici comportamenti che gli insegnanti mettono in atto come livelli di dominanza adeguati, alti livelli di cooperazione, attenzione alla relazione sociali.
La dominanza viene considerata una caratteristica molto importante per una relazione efficace. Viene definita (Wubbels 1999) come la capacità da parte del docente di essere una guida adeguata, di dare obiettivi comportamentali chiari e regole precise e negoziate ed assumere un comportamento assertivo.
Mentre il livello di dominanza si concentra sugli insegnanti i livelli di cooperazione si concentra sugli studenti e sulla relazione che si instaura tra docenti e allievi. L'interazione di queste due dinamiche - dominanza e cooperazione - è un aspetto determinante per una efficace relazione tra insegnanti e studenti.
Diverse strategie possono favorire adeguati livelli di cooperazione come ad esempio la comunicazione di obiettivi flessibili, che accolgano gli interessi degli studenti oppure il mostrare interesse nei confronti degli studenti. Un insegnante che assume alti livelli di cooperazione: - si informa degli interessi degli studenti - si ferma durante la ricreazione a chiacchierare con loro - presta attenzione agli avvenimenti importanti nella vita degli studenti - all’ingresso saluto ciascuno studente chiamandolo per nome.
L’insegnante non può considerare la classe come un semplice aggregato burocratico di persone ma deve intenderla come una forma di organizzazione sociale in cui si apprendono contenuti disciplinari e comportamenti sociali ed avere quindi molta attenzione alle relazioni sociali che si instaurano in essa; in una classe dove le relazioni sono efficaci, i rapporti tra gli insegnanti e gli allievi sono basati sulla fiducia e sull’arricchimento reciproco.
Per costruire e mantenere relazioni positive in classe possono essere utilizzate diverse attività. A questo proposito si presentano delle attività che, pur non essendo un elenco esaustivo, possono funzionare per favorire la conoscenza tra gli studenti e tra gli studenti i docenti.
Mi presento
Inizia l'insegnante presentando elementi speciali della sua vita (ad esempio una fotografia, un oggetto) e descrive ciò che l'oggetto è, che cosa rappresenta e perché è importante. Successivamente saranno gli studenti che presenteranno e condivideranno alcuni oggetti che rivelano cose su se stessi. Le modalità di condivisione possono essere molteplici: a due a due, in piccoli gruppi, in grande gruppo.
Racconto e condivido
Si possono invitare gli studenti a descrivere due eventi positivi e uno non tanto positivo (insieme a quello che avrebbero potuto fare per renderlo migliore o quello che hanno appreso) che si sono verificati nella loro settimana. Successivamente gli studenti condivideranno quello che hanno scritto in piccoli gruppi. Questo permetterà di costruire un terreno di condivisione comune.
Io sono
Ci sono molte varianti dell'attività "Io sono". Gli studenti possono creare un poster, una poesia, una presentazione, un elenco "top ten" per descrivere se stessi. Può essere utile dare agli studenti la frase di partenza per stimolare il loro pensiero e la loro scrittura. Ci sono infinite possibilità, ma alcuni esempi includono:
Amo......... perchè...............
Mi chiedo............................
Sono felice quando............
Mi spavento quando..........
Mi preoccupo per...............perché.........
Spero di.............................
Sono triste quando............
In futuro, farò....................
Trova qualcuno in questa classe
Una caccia al tesoro per favorire la reciproca conoscenza. L'insegnante predispone un foglio che elenca esperienze di diversa tipologia. Gli studenti dovranno trovare qualcuno che abbia fatto l’esperienza descritta. Una volta terminata l’esperienza l'insegnante raccoglierà i fogli e inviterà gli studenti a condividere maggiori dettagli su un'esperienza specifica.
Due verità e una menzogna
Questa attività è comunemente usata come "rompighiaccio" e funziona bene con gli studenti che non conoscono molto l'uno sull'altro. L'insegnante dà avvio all’attività scrivendo tre dichiarazioni su di sè, spiegando che due delle affermazioni sono vere mentre una è una menzogna. Gli studenti dovranno indovinare quale sia la "menzogna". Poi saranno gli studenti che scriveranno due verità e una bugia e a turno si cercherà di individuare le affermazioni veritiere e la bugia.
Quattro quadrati
L'insegnante fa dividere un foglio di carta in quattro caselle e numerle da uno a quattro. Gli studenti scrivono in ogni casella una delle seguenti categorie: la famiglia, quello che mi piace di scuola, quello che non mi piace di scuola, i luoghi in cui ho vissuto, il mio film preferito, ecc. Gli studenti compileranno le caselle con le loro affermazioni e poi le condivideranno con il gruppo classe.


X Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, cliccando su accetto, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Accetto